Elenco delle tesi partecipanti al 11° Bando del Premio “Giancarlo Milanesi” per una tesi di laurea in Psicologia della Religione – scaduto il 31 dicembre 2023, il vincitore sarà dichiarato il 30 aprile 2024.
Religions, una rivista accademica internazionale, interdisciplinare e open access che pubblica, mensilmente, contributi di studi e ricerca religiosa. Si pone l’obiettivo di rispondere agli interessi di un’ampia gamma di lettori, studiosi accademici della religione, teologi, filosofi, scienziati sociali, antropologi, psicologi, neuroscienziati e altri interessati allo studio multidisciplinare delle religioni. La rivista, per diffondere i risultati della comunità accademica e migliorare la comunicazione tra scienziati, promuove due premi per giovani ricercatori.
In questo numero: Il convegno di settembre a Milano (D. Fagnani); “Il pluralismo religioso: identità e alterità”. Verso il convegno (S. Golasmici); Sintesi degli interventi del convegno; Lucio Pinkus Socio Onorario (M. Aletti); Recensione al volume di G. de Paiva “Psicologia da religião. Uma Introducão” (M. Aletti); Estratto del verbale della Giuria 11° Premio Milanesi; Estratto Relazione attività sociale – anno 2023; Attività e pubblicazione dei Soci; Programma del convegno Il pluralismo religioso: identità e alterità.
Il pluralismo religioso (etnico, culturale) è un tema attuale sul quale lo psicologo della religione, insieme ad altri studiosi, è chiamato ad interrogarsi. Il fenomeno trova oggi una propria specifica collocazione nel panorama del contesto societario anche in funzione della costante spinta migratoria a cui sono soggette le cosiddette “società occidentali”. Dal punto di vista psicologico, il pluralismo implica una inevitabile tensione di relazione verso ciò che è percepito come altro (che è sentito anche diverso, alieno, ignoto) da ciò che ci si sente di essere o di appartenere. Ci si può chiedere allora quale lavoro psichico sia necessario compiere per pensare la pluralità all’interno della singolarità e come sia possibile pensarsi singoli all’interno della pluralità.
Questa “Introdução” di Geraldo José de Paiva ha tutte le caratteristiche per rispondere alle attese di quanti, da tempo, attendevano un manuale di Psicologia della religione. Il volume, articolato in capitoli, ciascuno dedicato ad un ambito contenutistico e metodologico specifico, è impreziosito dalle pagine di “Annexos” che ripresentano alcune delle più rilevanti ricerche pubblicate nel tempo da De Paiva: una sorta di antologia che, nella strutturazione del libro, illustra e sostiene le posizioni espresse nei capitoli.
Negli ultimi vent’anni, il fenomeno dell’immigrazione non si è mai arrestato e l’attuale contesto sociale italiano si presenta sempre più multietnico, multiculturale e multireligioso. Appare sempre più necessario interrogarsi su quali competenze psicologiche possano contribuire ad attivare una indispensabile coesistenza civile, e rispettosa di tutte le diversità personali e varietà religiose.
Il mio incredibile esprime la meraviglia: “Non si crederebbe a tanto bisogno di credere in ogni uomo”. Ciascuno si può porre la domanda “Nella mia autobiografia come è successo che io sia arrivato ad avere la posizione di credente?”
La psicoanalisi è una “narrazione” della propria vita che viene però svolta davanti a un testimone, un analista che aiuta a ricostruire i fondamenti del comportamento attuale.
La Giuria del 11° Premio Giancarlo Milanesi, costituita da Mario Aletti (Presidente), Domenico Devoti, Stefano Golasmici, Rosa Scardigno, Pietro Varasio, Daniela Villani e Daniela Fagnani (Segretaria), alla conclusione dei suoi lavori, dopo un esame prolungato, attento e orientato da alcuni …
RENDICONTO ECONOMICO FINANZIARIO al 31/12/2023 (approvato dall’Assemblea dei Soci del 15 aprile 2024)
RELAZIONE ATTIVITÀ ANNO SOCIALE 2023 (A firma del Presidente, Stefano Golasmici. Approvata dall’Assemblea dei Soci del 14 aprile 2024)
L’International Association for the Psychology of Religion (IAPR) ha tenuto a Bari dal 21 al 24 agosto 2011, il suo prestigioso congresso, quest’anno organizzato dalla nostra Società insieme con il Dipartimento di Psicologia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Bari. L’evento ha coniugato passato, presente e futuro della Psicologia della Religione: sono intervenute personalità storiche, quale Antoine Vergote, Maestro e Padre fondatore, del quale è stato celebrato il novantesimo genetliaco, accanto agli accademici che oggi coltivano la materia e ne producono i testi capitali ed a giovani studiosi di grande potenziale, come la vincitrice dello IAPR Early Career Award. Importante e dal respiro segnatamente internazionale la partecipazione: oltre 200 persone di 27 diverse nazionalità e 3 continenti. Da notare la presenza di latori di punti di vista “non occidentali”, quali le delegazioni iraniana e turca, in omaggio alla vocazione autenticamente internazionale della IAPR.