In questo numero: Vent’anni di “News” (M. Aletti e G. Rossi); Convegno Seeing Beyond in facing Death – Psicologia della religione e il morire (Abstract delle relazioni dei Soci); Elenco tesi partecipanti al 9° Premio Giancarlo Milanesi; Recensione al volume …
Quando si affronta la questione dell’educazione religiosa dei bambini alla luce del loro sviluppo psico-affettivo, è bene chiarire subito quale sia la prospettiva secondo la quale verrà sviluppato il tema: la psicologia della religione. Il compito di questa disciplina è quello di dare dei giudizi di valore psicologico.
Anzitutto cerchiamo di definire cosa s’intende per religiosità.
In questo numero: In memoriam Antoine Vergote (M. Aletti); Attività sociali (G. Rossi); Il nuovo sito della Società (D. Fagnani); Psicologia della religione. Rivista on line; Bando 9° Premio Giancarlo Milanesi; Attività e pubblicazioni dei Soci. Per leggere il Notiziario: …
In questo numero: La Psicologia della religione: prospettive (M. Aletti); La psicologia della religione: ambiti di ricerca e prospettive di applicazione (Programma Giornata di Studio); Identità: Psicologia, Cultura, Religione (G.J. de Paiva); Internet come artefatto culturale al servizio dei movimenti …
Maestro, collega e amico di molti di noi, era Socio onorario, fin dal 1998, della Società Italiana di Psicologia della religione, sempre presente con suggerimenti, insegnamenti e, molte volte, con la partecipazione personale ai nostri incontri. L’ultimo incontro ufficiale è stato il symposium in suo onore, organizzato a Bari nell’agosto 2011, durante il Congresso della IAPR-International Association for the Psychology of Religion, per festeggiare i suoi novanta anni. Il suo discorso fu ancora una volta magistrale e vibrante di passione per la psicologia della religione.
In questo numero: Tradizione, innovazione, creatività (M. Aletti); Abstract delle relazioni dei Soci al Congresso IAPR di Losanna; Per una lettura psicologica del fondamentalismo religioso, seconda parte (L. Carlucci); A Symposium in Honor of Ana-María Rizzuto (Programma); Attività e pubblicazioni …
Da un punto di vista operazionale, è indispensabile prendere in considerazione quelli che in gergo accademico sono definiti “correlati psicologici” del fondamentalismo religioso. I correlati del fondamentalismo rappresentano tutte quelle dimensioni psicologiche associate al fondamentalismo religioso, di cui si possiedono dati empirici a sostegno di tale associazione. Quanto più il loro legame è accessibile alla conoscenza, tanto più la variabile oggetto dell’indagine (nel nostro caso il fondamentalismo religioso) avrà validità e attendibilità.
Dopo l’attacco alle Torri Gemelle dell’11/09/2001, il massacro di massa al campo dei Workers’ Youth League (AUF) del partito laburista del 2011, il termine fondamentalismo è stato usato estensivamente in maniera incorretta per etichettare fenomeni socioculturali affini quali: terrorismo, integralismo ed estremismo. Il fondamentalismo religioso pertanto, è diventato l’oggetto d’interesse non solo di accademici e studiosi, ma anche di qualsiasi cittadino sensibile alle vicende storico-sociali contemporanee, conducendo inevitabilmente alla diffusione di definizioni erronee e/o incorrette del fenomeno.
In questo numero: Una riflessione e un augurio (F. De Nardi); Verso il futuro (M. Aletti); La storia della psicologia della religione: attraverso le biografie dei suoi protagonisti – Recensione al volume di J. Belzen, Psychology of religion: autobiographical accounts …
Presentare il percorso scientifico-accademico di un amico non è evidentemente un’operazione neutra: per questo ho scelto di esporre alcune riflessioni su quelli che ritengo i contributi più significativi del lavoro di Mario Aletti nell’ambito della psicologia della religione, quelli che certamente mi hanno colpito maggiormente e che io stesso ho utilizzato nel mio lavoro, ritenendo, non senza un qualche riscontro, che abbiano influito per lo meno sulla qualità e la diffusione della psicologia della religione in ambito italiano.